Sul colle omonimo (571 m), a circa 30 minuti dal centro, dedicata a San Biagio Vescovo di Sebaste in Armenia il cui martirio risalirebbe al 316. Sorge su un sito archeologico non ancora esplorato, in prossimità di un antico castelliere.
Lì vicino fu costruito nel 1640 un romitorio, distrutto da un incendio doloso nel 1669, nel quale risiedeva un eremita custode della chiesetta.
